“Marcello Mastroianni. Ieri, oggi, sempre” a Castel Sant’Angelo
La mostra, intitolata “Ieri, Oggi, Sempre”, rende omaggio a uno dei film più celebri di Marcello Mastroianni e offre un viaggio visivo nella storia del cinema italiano attraverso lo sguardo di rinomati fotografi. Questi hanno saputo immortalare sia momenti intimi che pubblici della vita del grande attore. Attraverso 100 fotografie per celebrare 100 anni, l’esposizione accompagna i visitatori in un percorso unico e affascinante tra i momenti più iconici e significativi della vita di Mastroianni, che è stato un vero ambasciatore del cinema italiano nel mondo. La sua ineguagliabile eleganza, il suo spirito ironico e la sua straordinaria capacità di interpretare personaggi complessi e magnetici lo hanno consacrato come una leggenda del grande schermo.
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Le fotografie in mostra mettono in luce le molteplici sfaccettature di Mastroianni, non solo nei suoi ruoli più famosi, ma anche nella sua dimensione privata, lontano dai riflettori. Attraverso un percorso coinvolgente e interattivo, il pubblico potrà scoprire anche aspetti meno noti della sua carriera e dei meccanismi dietro le quinte.
Il percorso espositivo si articola su due principali filoni: il primo, “on set”, si concentra su momenti chiave catturati durante spettacoli o riprese, mentre il secondo, “off set”, rivela l’uomo dietro l’attore, esplorando la sua personalità e raccontando la sua storia in modo più intimo e approfondito.
Marcello Mastroianni: biografia
Marcello Mastroianni, nato a Fontana Liri nel 1924, è stato uno degli attori più carismatici e iconici del cinema italiano e internazionale. Cresciuto a Roma, Mastroianni inizialmente si dedicò agli studi per diventare perito edile, ma presto scoprì la sua passione per la recitazione, iniziando la sua carriera in piccoli teatri e poi approdando al cinema. La svolta arrivò con Luchino Visconti, che lo scelse per diverse opere teatrali, dando inizio a un decennio di carriera intensa sul palcoscenico. Negli anni ’50 Mastroianni cominciò a farsi notare anche al cinema, lavorando in film neorealisti e commedie all’italiana. L’incontro con Sophia Loren, con cui recitò in numerosi film, e quello con Federico Fellini, in particolare con “La dolce vita” del 1960, lo consacrarono a livello mondiale.
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Fellini lo scelse come suo alter ego, e Mastroianni divenne l’emblema di una mascolinità complessa e sofisticata, capace di interpretare ruoli sia comici che drammatici. Nonostante il successo internazionale, Mastroianni evitò Hollywood, preferendo rimanere legato al cinema europeo. Nel corso degli anni ’60 e ’70 lavorò con alcuni dei più grandi registi italiani, come Monicelli, Petri, Scola e Ferreri, continuando a esplorare ruoli diversi e sfidanti.
La sua vita privata fu molto pubblica: sposato con Flora Carabella, ebbe una figlia, Barbara, ma ebbe anche relazioni celebri, tra cui quella con Catherine Deneuve, da cui nacque la seconda figlia, Chiara. Marcello fu un simbolo del cinema italiano, ma negli ultimi anni della sua carriera si dedicò sempre più al teatro. L’ultimo film di Mastroianni, “Viaggio all’inizio del mondo”, venne presentato dopo la sua morte nel 1996. Nel 2024, nel centenario della sua nascita, la figlia Chiara celebra la sua figura con un film tributo intitolato “Marcello mio”.
