{"id":2660,"date":"2022-10-31T15:08:54","date_gmt":"2022-10-31T15:08:54","guid":{"rendered":"https:\/\/www.civita.art\/?post_type=mostre&p=2660"},"modified":"2023-02-27T16:59:30","modified_gmt":"2023-02-27T16:59:30","slug":"steve-mccurry-texture","status":"publish","type":"mostre","link":"https:\/\/d2ud2e66zzg4f0.cloudfront.net\/mostre\/steve-mccurry-texture\/","title":{"rendered":"Steve McCurry. Texture"},"content":{"rendered":"\n
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Steve McCurry. Texture<\/h1>\n\n29 Set 2022 \u2013 26 Feb 2023<\/span>\n\n\n

Gioved\u00ec 29 settembre ha aperto al pubblico la mostra fotografica Steve McCurry. Texture<\/em>.  Il Filatoio di Caraglio ospita un percorso espositivo particolarissimo, in cui le trame della vita incontrano quelle dei tessuti: gli scatti del celebre fotografo, provenienti da tutto il mondo, sono inseriti all\u2019interno di un percorso espositivo che ospita i tessuti della collezione Antonio Ratti.<\/p>\n<\/div><\/article>\n<\/div>\n\n\n\n

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La mostra<\/h4>\n\n\n\n

Il nome della mostra Steve McCurry. Texture <\/em>riprende il senso etimologico della parola texture<\/em>, derivante dal latino textus<\/em>, che significa \u201cnarrazione\u201d ma anche \u201ctessuto\u201d: all\u2019interno del percorso espositivo, le storie racchiuse negli scatti di McCurry trovano un originale spunto di riflessione, che svela il rapporto intrinseco tra l\u2019essere umano e il modo di vestire, acconciarsi e apparire. <\/p>\n\n\n\n

Le foto si accompagnano a vetrine che racchiudono preziose memorie della collezione Antonio Ratti, imprenditore e mecenate visionario: carte tecniche relative alla produzione tessile, antichi velluti e damaschi cinesi, pannelli ricamati della cultura kuba del Congo, matrici di stampa a riserva giapponesi, velluti turchi, tessuti ikat dell\u2019Asia centrale, coloratissimi indumenti provenienti dal centro America ed una sezione significativa di sete settecentesche europee. <\/p>\n\n\n\nLeggi tutto<\/span>\n\n\n\n

Le molteplici suggestioni trovano un punto di incontro con la storia della peculiare location, il Filatoio di Caraglio, uno dei pi\u00f9 antichi setifici d\u2019Europa, che offre uno spazio magico, con la sua storica architettura di memoria industriale e le riproduzioni dei macchinari da tessitura. <\/p>\n\n\n\n

Il progetto, curato da Biba Giacchetti con il contributo di Maddalena Terragni, \u00e8 promosso e realizzato dalla Fondazione Artea, in collaborazione con Fondazione Filatoio Rosso, Civita Mostre e Musei, Sudest57 e Fondazione Antonio Ratti, con il patrocinio del Comune di Caraglio e dell\u2019ATL del Cuneese, il contributo della Fondazione CRC e della Fondazione CRT e con il sostegno della Banca di Caraglio. <\/p>\n<\/div>\n\n\n\n

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Bio artista<\/h5>\n\n\n\n

Steve McCurry \u00e8 considerato, da oltre trent\u2019anni, una delle voci pi\u00f9 autorevoli della fotografia contemporanea. <\/p>\n\n\n\n

I suoi lavori raccontano di conflitti, di culture in via di sparizione, di tradizioni antiche e di tendenze contemporanee, mantenendo sempre centrale l\u2019elemento umano, come dimostra la foto pi\u00f9 famosa di McCurry: la ragazza afgana. <\/p>\n\n\n\nLeggi tutto<\/span>\n\n\n\n

McCurry \u00e8 stato insignito di alcuni tra i pi\u00f9 importanti premi della fotografia, inclusa la Robert Capa Gold Medal e il premio della National Press Photographers e per quattro volte ha ricevuto il primo premio del concorso World Press Photo. Il ministro della cultura francese lo ha nominato cavaliere dell\u2019Ordine delle Arti e delle Lettere. Pi\u00f9 recentemente, la Royal Photographic Society di Londra gli ha conferito la Centenary Medal for Lifetime Achievement.<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div><\/section>\n\n\n\n

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INFO<\/h2>\n\n\n29 Set 2022 \u2013 26 Feb 2023<\/span>\n\n\nFilatoio di Caraglio<\/span>\n\n\n\n